Gelato vegano al matcha fatto in casa senza gelatiera

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Oggi vogliamo proporvi una ricetta golosa per preparare un gelato vegano al matcha fatto in casa, senza gelatiera e privo di glutine. Esatto, avete capito bene: faremo un gelato completamente vegano, senza latte né panna né crema e sapete qual è il trucco per fare un delizioso gelato vegano senza proteine animali?

Molto semplice, ci sono quattro frutti che riescono a donare cremosità e morbidezza al gelato: avocado, cocco, banane e crema di mandorle. Con questi tre ingredienti riusciremo a fare un gelato eccellente. Non resta che aggiungere un po’ di zucchero che può anche essere sciroppo di agave, qualche cucchiaio di matcha e il gioco è fatto. Se la crema di mandorle non vi piace potete anche usare solo crema di cocco ed eliminare le mandorle, tuttavia il retrogusto amarognolo e aromatico dato dalle mandorle è favoloso e merita una prova.

Questo non significa però che possiate mangiare chili di questo delizioso gelato vegano, perché, benché sia molto più leggero e sano rispetto ad un gelato pieno di panna, gli zuccheri ci sono. Sicuramente in dose molto inferiore rispetto ai terribili gelati industriali pieni zeppi di glucosio di scarsa qualità e di olio di palma, ma la moderazione con i dolci è sempre da praticare.

Ingredienti e dosi per fare il gelato vegano al matcha fatto in casa (per 20 persone)

• 400 grammi di avocado
• 400 grammi di banane congelate
• 50 grammi di sciroppo di agave
• 50 grammi di crema di cocco
• 50 grammi di burro di mandorle
• 45 grammi di polvere di matcha

Come fare il gelato vegano al matcha fatto in casa senza gelatiera

L’unico elettrodomestico che vi serve è un frullatore di buona potenza, non usatene uno fragile, visto che le banane devono essere congelate e l’impasto di questo gelato è abbastanza denso: serve potenza!

Congelate le banane, lasciatele in frigorifero almeno 3 ore, dopo averle sbucciate e tagliate a pezzetti.

Sbucciate l’avocado e tagliatelo a pezzetti e metteteli dentro il frullatore, aggiungete le banane, la crema di cocco, il burro di mandorle e infine la polvere di tè matcha disciolta in poca acqua.

Frullate fino ad ottenere una consistenza cremosa, stando attenti ad eliminare ogni grumo. Quando la crema è pronta mettetela in un contenitore con coperchio e mettete in freezer. Lasciate riposare per 8 ore e poi è pronto.

C’è un unico inconveniente: la consistenza. Quando tirerete fuori il gelato dal freezer sarà duro, anzi roccioso, la consistenza non è subito pronta, per cui prelevate la quantità che vi serve, tagliate a pezzi più piccoli e frullateli velocemente per rendere il gelato di nuovo cremoso. È un piccolo sacrificio da fare, ma se considerate la bontà di questo gelato, vegano e gluten-free, e il fatto che è enormemente più sano di tutto quello che trovate in commercio, si sopporta volentieri.

Per la natura aromatica dei suoi ingredienti è un gelato già molto profumato e ricco, ma ovviamente sentitevi liberi di aromatizzare questo gelato con un goccio di liquore Chartreuse verde o anice o nocciole. Ci sono mille varianti che potrete preparare. Pistacchi sbriciolati o cioccolato extra fondente fuso sono altamente consigliati per aggiungere sapore e “spezzare” il gusto cremoso di questo gelato.

Quale vino abbinare al gelato vegano al matcha fatto in casa?

Andiamo sul pesante e lasciamo da parte Moscato e vini delicati per puntare su vini liquorosi e distillati come vermut dolce, vino di Porto, Marsala, vino Madeira, Sherry, Brandy, Cognac e Calvados.

Se volete abbinare un cocktail, il Black Russian è ottimo per sdrammatizzare l’impatto dolce del gelato.