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Fonduta alla Valdostana: come preparare il piatto più amato dagli amanti del formaggio

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Ingredienti

Aggiusta le dosi:
80 grammi di burro
500 ml di latte
45 grammi di farina 0 macinata a pietra
6 tuorli
5 grammi di Pepe
700 grammi di formaggio Fontina oppure 300 grammi di Latteria, 150 di Puzzone di Moena e 300 grammi di Raschera
1,2 kg di verdure miste tagliate a bocconcini e sbollentate da intingere nella fonduta: broccoli, cipolle, cardi, carote, sedano, asparagi, rape

Informazioni nutrizionali

235
calorie

Fonduta alla Valdostana: come preparare il piatto più amato dagli amanti del formaggio

  • 35 minuti + 6 ore di riposo del formaggio nel latte
  • Dosi per 10
  • Facile

Ingredienti

Preparazione

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La fonduta è pura estasi per ogni appassionato di formaggio, la pace dei sensi, un mare di formaggio allo stato lavico in cui tuffare ogni preoccupazione e poi dimenticarsi di tutto, se non del piacere del palato.

Ma la fonduta è una questione seria, molti paesi come la Svizzera ci hanno messo la faccia dentro la fonduta, costruendosi l’immagine di paese dei balocchi per topo Gigio, ma anche Valle d’Aosta, Valtellina e il Piemonte offrono formaggi a non finire per sperimentare con fondute sempre nuove.

Ci sono però alcuni consigli che ci sentiamo di darvi per fare la fonduta perfetta.

1) Per quanto sia deliziosa e duttile non esiste solo la Fontina, provate anche formaggi come il Latteria, il Puzzone di Moena, il Formaggio di Fossa, il Parmigiano, ma non prima di aver letto il punto 2.

2) La fonduta deve essere fluida e cremosa, ma non troppo sapida da scamosciarvi il palato, per cui ricordate che il formaggio dominante non deve andare oltre il 20% del totale. Per farvi un esempio: 300 grammi di formaggio per 4 persone e volete usare il formaggio di fossa, usate soltanto 60 grammi di formaggio di fossa e il resto Latteria.

3) Burro e latte intero ma mai panna, il formaggio è già abbastanza grasso. La fontina non è un piatto da prendere alla leggera e neanche leggero.

4) Le uova ci vanno, non tanto per un fatto di sapore, ma di cremosità e consistenza. Se siete intolleranti non mettetelo, altrimenti non saranno due tuorli a farvi esplodere il colesterolo.

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5) Oltre ai classici crostini di pane, preparate in anticipo un arcobaleno di verdure leggermente bollite da intingere nella fonduta. Tutte le verdure di stagione vanno bene, basta ammorbidirle per 7-8 minuti in acqua bollente. Se volete provate anche con gamberi al vapore.

6) Tempo e rispetto: cottura sempre a bagnomaria e senza fretta, rimescolando spesso. La fonduta è un atto d’amore, bisogna perdersene cura, dedicandogli tempo e attenzione, selezionando i formaggi giusti. Non una ricetta da improvvisare.

Ingredienti per la fonduta Valdostana

Per 10 persone

  • 80 grammi di burro
  • 500 ml di latte intero
  • 3 cucchiai di farina
  • 6 tuorli
  • spolverata di pepe
  • 700 grammi di Fontina per la fonduta classica
  • oppure 300 grammi di Latteria, 150 di Puzzone di Moena e 300 grammi di Raschera
  • verdure tagliate a bocconcini e sbollentate da intingere nella fonduta: broccoli, cipolle, cardi, carote, sedano, asparagi, rape

Come preparare la fonduta di formaggio alla Valdostana

Partiamo dicendo che sulle dosi si può essere flessibili, abbiamo messo la Fontina se volete preparare la fonduta alla valdostana, ma come detto prima sperimentate!

Ok, partiamo. Tagliate il formaggio a cubetti, poi mettetelo in una ciotola e sommergete con il latte e lasciate riposare per 5-6 ore.

Quando siete pronti, sciogliete il burro in una pentola capiente, dal fondo spesso, poi fate cadere la farina, setacciandola, mescolate e cuocete per 3 minuti a fiamma dolce, poi spegnete.

Adesso passiamo alla cottura a bagnomaria: mettete la pentola in posizione, aggiungete il formaggio, con il latte, e mescolate.

Cuocete per 7-8 minuti, senza fretta, per permettere al formaggio di sciogliersi completamente.

La fonduta deve essere ben fluida, filante e morbida, attenzione a non rovinarla facendola troppo asciutta/plasticosa.

A questo punto buttate dentro i tuorli e continuate a mescolare per un paio di minuti.

Portate subito in tavola, spolverate con pepe e se volete noce moscata.

Fonduta alla Valdostana, fonduta di formaggio, ricette con formaggio fuso Ogni commensale può prendere attingere direttamente dalla pentola.

Oppure farsi una ciotola di fonduta singola e intingere verdura, crostini o anche gamberi al vapore. Non dimenticate il radicchio rosso: ci sta che è una meraviglia.

Se volete provare una fonduta gourmet, lasciate cadere qualche petalo di tartufo. Da Burde docet.

E adesso passiamo alla parte più goduriosa di tutta la ricetta: la scelta del vino per la fonduta.

Quale vino abbinare alla fonduta di formaggio

Se vogliamo abbinare un bianco scegliete un vino strutturato, sapido e con richiami di agrumi e fiori per screziare questa cascata di formaggio. Il Greco di Tufo della cantina Pietracupa è il vino perfetto. Prosecco, Champagne o Franciacorta sono ottime soluzioni per sgrassare la colata di formaggio fumante, grazie a bolle e grande acidità.

Se preferite abbinare un rosso, non abbiate paura di stappare una bottiglia gagliarda, tannica e sontuosa come un Barolo, Brunello o Aglianico. Provate la fonduta con il Teroldego Beato della cantina Redondel e assaporerete il paradiso.

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