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Crostatine vegane di pasta frolla e lamponi con crema

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Ingredienti

220 grammi di farina 0 macinata a pietra
65 grammi di mandorle
170 grammi di olio di cocco
60 grammi di zucchero a velo
4 gocce di estratto di mandorle
latte di mandorle solo se necessario
Per il ripieno delle crostatine
180 grammi di burro di cocco
330 grammi di latte condensato di cocco
400 ml di latte di mandorle o di riso o un misto dei due
100 grammi di amido di mais
450 grammi di Lamponi

Informazioni nutrizionali

356
calorie

Crostatine vegane di pasta frolla e lamponi con crema

  • 45 minuti
  • Facile

Ingredienti

  • Per il ripieno delle crostatine

Preparazione

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Quante volte abbiamo rinunciato ad un fetta di crostata o ad una deliziosa meringa perché troppo grassa, calorica e fatta con proteine di origine animale? Perché è così difficile trovare in giro dolci vegani che siano all’altezza dei dolci convenzionali? Sì, sono traumi che lasciano il segno ed è per questo che oggi faremo delle squisite crostatine vegane di pasta frolla e lamponi con crema al cocco, perché non vogliamo più rinunciare ad un dolce da paura solo perché nessuno in giro riesce a fare una semplice ricetta vegana.

Al posto della solita bomba calorica che è la crema pasticcera faremo un golosa crema pasticcera di cocco, molto più leggera e sfumata, ottima se non volete intasare le vostre coronarie con litri di colesterolo.

Se state cercando dei dolcetti da servire ai vostri bambini come colazione sana e leggera o come merenda golosa, adesso sapete cosa fare. Dite addio ai dolci da forno o alle terribile merendine industriali, piene zeppe di conservanti, grassi saturi e sciroppo di glucosio, per non parlare dell’olio di palma, che ha ridotto in cenere intere foreste.

Per la frutta dei semplici lamponi freschi sono perfetti, ma se volete potete anche ripassarli velocemente nel Marsala, per renderli ancora più titillanti. Ovviamente solo se le crostatine sono per gli adulti.

Ingredienti e dosi per fare le crostatine vegane di pasta frolla e lamponi con crema al cocco

Per fare 12 crostatine

  • 220 grammi di farina o macinata a pietra
  • 65 grammi di mandorle
  • 170 grammi di olio di cocco raffreddato
  • 60 grammi di zucchero
  • 4 gocce di estratto di mandorle
  • latte di mandorle se necessario

Per il ripieno delle crostatine

  • 180 grammi di burro di cocco
  • 330 grammi di latte condensato di cocco
  • 400 ml di latte di riso e mandorle
  • 100 grammi di amido di mais
  • 450 grammi di lamponi, tenete da parte 150 grammi per la decorazione finale

Come fare le crostatine vegane di pasta frolla e lamponi con crema al cocco

Partiamo con la preparazione della pasta frolla vegana al cocco e mandorle: prima di tutto mettete le mandorle in un frullatore, tritate fino ad ottenere una farina fine. Se siete pigri potreste comprare anche la farina di mandorle, ma costa un occhio della testa rispetto alle mandorle e sinceramente per risparmiare 45 secondi non ne vale la pena.

Come unico consiglio per fare la frolla perfetta, assicuratevi che il burro di cocco si ben freddo e per non riscaldarlo troppo usate un mixer per fare mescolare l’impasto, non le mani. Insomma mettete tutto nel mixer di prima e date qualche colpo di lama fino a quando non ottenere una frolla compatta. Se dovesse risultare troppo secca e “briciolosa” allungate con un goccio di latte di mandorle.

Avvolgete l’impasto delle frolla nella pellicola biodegradabile e mettete in frigorifero per 30 minuti.

Infarinate un tagliere e stendete la pasta frolla vegana, poi con uno stampo tondo fate dei cerchi di pasta, che metterete dentro lo stampo, schiacciando con le dita per far aderire la frolla al bordo. Non devono essere piatte, ma a tartina-barchetta, quindi calcolate che dovrete fare delle ulteriori strisce di 1-2 centimetri da mettere dentro lo stampo per fare il bordo. Oppure usate due stampi, uno più grande per fare tagliare la frolla e uno più piccolo che conterrà il la frolla abbondante, che farete aderire bene alle pareti. La forma non conta, ricordatevi soltanto di ungere con olio prima di mettere la frolla.

Crostatine di pasta frolla vegana, stampo tondo, ricette di pasticceria vegana Cuocete le crostatine in forno a 180 gradi per al 8-10 minuti al massimo e poi sfornate e fate raffreddare la frolla.

Adesso prepariamo il ripieno delle crostatine. Mettete i lamponi nel mixer e frullate i lamponi per ottenere una purea liscia e omogenea. Adesso versate dentro il latte di riso date ancora una frullatina veloce per amalgamarli, quindi filtrate per rimuovere ogni particella solida, soprattutto i semi dei lamponi, che è mai bello quando li mordete nella crema pasticcera. Aggiungete l’amido di mais e mescolate bene per scioglierlo.

Prendete una casseruola dal fondo spesso e mettetela su una fiamma dolce, buttate dentro il latte condensato e il burro di cocco e portate a leggero bollore, cuocete al massimo per 5 minuti, poi spegnete, versate dentro il composto di lamponi e mescolate per 5 minuti per fare addensare la crema pasticcera vegana di cocco e lamponi.

Lasciate raffreddare la crema, quindi usatela per riempire le crostatine di frolla, pareggiate e decorate con i lamponi. Mettete in frigorifero e lasciate riposare per 4 ore.

Quando le tirate fuori dal frigorifero spolverate con zucchero a velo, decorate con un ciuffo di menta e aspettate 10 minuti prima di servirle.

Tortine di pasta frolla vegana con crema pasticceria di cocco e lamponi, ricetta Se volete potete anche non mettere lo zucchero a velo, ma spennellare con sciroppo di zucchero per renderle lucide.

Quale vino abbinare alle crostatine vegane di pasta frolla e lamponi con crema al cocco?

Il dolce è intenso e ha un sapore complesso e avvolgente, quindi abbinate un vino di struttura, come un Sagrantino Passito o un Vin Santo Toscano. Se volete potete osare anche con un Asti Spumante, le bolle aiuteranno a ripulire il palato, aggiungendo splendidi profumi fruttati. Se volete abbinare vini e distillati più corposi e alcolici come vermut dolce, vino di Porto, Marsala, vino Madeira, Sherry, Brandy, Cognac e Calvados, fatelo senza timore, tutta questa cremosità merita un trattamento sontuoso.

Se volete abbinare un cocktail, il French Connection ha la stoffa e il calore per domare il dolce.

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