Ingredienti
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200 grammi di farina 0 macinata a pietra
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2 Uova
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50 grammi di zucchero a velo
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75 grammi di burro
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3 grammi di Sale
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40 grammi di Buccia di limonebiologico e non trattato
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Per fare il ripieno
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1 litro di latte
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250 grammi di zucchero
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8 tuorli
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1 baccello di vaniglia
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Buccia di limonebiologica e non trattata
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120 grammi di farina
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4 mele
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30 grammi di zucchero di canna
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5 grammi di cannellaopzionale
Preparazione
La ricetta che vi proponiamo oggi è una vera delizia, una torta di mele alla crema, anzi potremmo dire una crostata di mele con la crema pasticcera. La ricetta è abbastanza semplice, non ci sono grandi raccomandazioni da fare, a parte ovviamente quella di lavorare molto velocemente la pasta frolla, magari con una planetaria e non con le mani, in modo tale che non si riscaldi.
Una volta che l’impasto per la pasta frolla è pronto, lasciatelo riposare in frigorifero, sempre. Per quel che riguarda le mele avete solo l’imbarazzo della scelta: mele renette o ancora meglio le mele annurca, se volete una mela profumatissima, dolce e con un gusto favoloso. Per il resto attenzione a non fare impazzire la crema pasticcera e tutto andrà per il meglio.
Se state cercando un dolce sfizioso vi invitiamo a provare questa splendida, ma semplicissima crostata di mele e crema, la ricetta perfetta per una merenda golosa o anche come dessert servito in una cena importante, da come potete vedere il dolce si presenta molto bene! Se volete potete servire questa delizia anche con un ciuffo di panna o dopo aver versato un po’ di ganache al cioccolato fondente sul piatto di portata come salsa a specchio.
Ingredienti e dosi per fare la crostata di mele con la crema pasticcera
Ricetta per uno stampo da crostate di 20 cm di diametro
pasta frolla
- 150 grammi di farina
- 2 uova
- 50 grammi di zucchero a velo
- 75 grammi di burro
- un pizzico di sale
- la buccia di mezzo limone biologico non trattato
Per fare la crema pasticcera e il ripieno
- 1 litro di latte
- 250 grammi di zucchero
- 8 tuorli
- 120 grammi di farina, sostituite con maizena se volete fare la crema pasticcera gluten-free
- 1 baccello di vaniglia
- 1 buccia di limone biologico, non trattato
- 4 mele
- 50 grammi di zucchero
- 1 cucchiaino di cannella in polvere
Come preparare la crostata di mele perfetta
Partiamo dalla pasta frolla mescolate la farina e il burro fino a quando non è ben intriso di farina.
Imburrate e infarinate uno stampo da 20 cm, stendete la pasta frolla su una spianatoia con un po’ di farina o tra due fogli di carta forno e quindi adagiatela sopra lo stampo, in modo che debordi di qualche centimetro.
A questo punto spingete con le dita per far aderire la pasta frolla allo stampo e tagliate quella in eccesso.
Mettete in frigorifero per un’altra ora.
Incidete il baccello per il lungo e divaricate leggermente il taglio. Sbucciate il limone. Prendete una bastardella e mettete il baccello e la buccia di limone, versate il latte fate bollire, a fiamma media.
Sbattete i tuorli con lo zucchero e montatele. Setacciate la farina, aggiungetela poco alla volta e mescolate con vigore.
Fate bollire per massimo 5 minuti, quindi spegnete la fiamma.
Prendete il latte bollente e versatelo lentamente nel composto di tuorli, zucchero e farina, continuando a rimescolare con una frusta. Rimettete sul fornello e cuocetela fino ad ottenere una crema densa. In 5 minuti la crema è cotta, ma per non lasciare nulla al caso, controllate con un termometro e quando la crema raggiunge i 75 gradi è pronta. Eliminate il baccello e la buccia di limone, filtrate con un colino e versate in un contenitore freddo, quindi aspettate qualche minuto e versate la crema sopra la pasta frolla.
Sfornate, lasciate raffreddare la crostata di mele e quindi servitela con una pallina di gelato alla crema o un ciuffo di panna montata.
Quale vino abbinare alla crostata di mele e crema?
Scegliamo un passito bianco di corpo, sapido e pieno di profumi speziati come l’Albana della cantina Stefano Ferrucci. Se volete abbinare vini liquorosi e distillati più alcolici come vermut dolce, vino di Porto, Marsala, vino Madeira, Sherry, Brandy, Cognac e Calvados, non esitate: tutti questi zuccheri e i grassi della frolla merita un trattamento d’urto.
Se volete abbinare un cocktail, l’Apple Martini cade a fagiolo!