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Crescioni di verdure fritti: la ricetta per fare degli ottimi finger food da aperitivo

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Ingredienti

Aggiusta le dosi:
2 kg di bietole
120 grammi di Cipolla Gialla 1
3 spicchi di Aglio
40 grammi di uvetta
35 grammi di Olio Extra Vergine di Oliva
2 litri di olio di arachide o girasole
100 grammi di tarassaco potete usare tutte le erbe di campo che volete
Per fare la pasta dei cassoni
600 grammi di farina 0 macinata a pietra
100 grammi di strutto potete usare anche l'olio extra vergine di oliva
20 grammi di Sale
latte

Informazioni nutrizionali

325
calorie

Crescioni di verdure fritti: la ricetta per fare degli ottimi finger food da aperitivo

  • 50 minuti + 1 ora di riposo per la pasta
  • Dosi per 6
  • Facile

Ingredienti

  • Per fare la pasta dei cassoni

Preparazione

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Oggi prepareremo un piatto romagnolo classico i crescioni di verdura fritti. Conoscete tutti sicuramente i crescioni di verdura, sono i classici calzoni che troverete in tutta la Romagna, dei deliziosi scrigni fatti con la pasta della piadina e ripieni appunto dell’omonima verdura i crescioni.

La ricetta dei crescioni, come li chiamano a Rimini, è nata dalla povertà, dal bisogno di dare uno scrigno a queste erbe selvatiche, anche se ormai non sono cadute in disuso, in favore di verdure più facilmente reperibili come bietole o spinaci.

Li troverete in ogni città a partire da Imola, dove la sfoglia è più grossa, passando per Forlì, dove si pensa che siano nati i crescioni, per arrivare fino a Rimini e Riccione, dove la spessore della piada si assottiglia notevolmente ed è anche più sfogliata. State attenti però, a Rimini i crescioni diventato cassoni, come vedete ogni zona ha una propria interpretazione, ma non è solo questione di ricetta, ma anche di orgoglio e slang.

Ok, la ricetta che vi forniamo è per fare i crescioni fritti, ma non esagerate, sapete che calori e grassi saturi non mancano, quindi andateci piano con queste delizie, ottime per un antipasto o da servire come finger food da aperitivo.

Ingredienti e dosi per fare i crescioni di verdura fritti

Per 12 cassoni di medie dimensioni

  • 2 kg di bietole
  • 1 cipolla
  • 3 spicchi di aglio
  • 40 grammi di uvetta, messa in ammollo 30 minuti prima di iniziare a cucinare e poi strizzata
  • olio extra vergine di oliva
  • olio per friggere
  • erbe di campo come tarassaco, se volete fare i cassoni vecchio stile

Per la pasta dei cassoni di verdure

  • grammi 600 di farina
  • grammi 100 di strutto
  • sale q.b.
  • latte q.b. per impastare

Come fare i crescioni di verdure fritti

Lavate con cura le biete o gli spinaci, lessateli per 15 minuti, scolateli e strizzateli. Se siete degli appassionati raccoglitori, potete aggiungere fiori edibili, erbe amare e tarassaco: vedete quello che trovate. Partiamo dal concetto molto semplice che non esistono ricette originali dei crescioni, non sono brevetti, ma un semplice, inestimabile patrimonio della cucina popolare. Quindi ognuno metta nel ripieno quello che vuole.

Bietole lessate per fare crescioni di verdure, come fare i crescioni romagnoli Sminuzzate la cipolla e l’aglio finemente e fateli rosolare in padella, con 4 cucchiai di olio extra vergine di oliva per 5 minuti, poi buttate le bietole e l’uvetta (opzionale), condite con sale e pepe, rimescolate fate cuocere qualche minuto, prima di spegnere.

Passiamo alla pasta dei crescioni e sorge subito un altro dilemma: strutto o olio extra vergine di oliva?

Lo strutto è sempre la soluzione migliore per avere croccantezza, sapore e concentrazione lipidica, ma se siete vegan o semplicemente non vi garba lo strutto, usate l’olio e così i crescioni diventano anche vegani, che sono sicuramente più leggeri.

Mettete la farina su un tagliere, formate una montagnola, fate il buco in mezzo e mettete dentro lo strutto sciolto, il sale e pochissimo latte. Iniziate ad impastare con una forchetta e poi con la mani, mano a mano che l’impasto della piada diventa sempre più compatto. Quando è compatto, tenete ferma un’estremità della palla e spingete con il palmo dell’altra mano, arrotolate ancora e ripetete.

Coprite poi l’impasto della piada con un telo da cucina e lasciate riposare per un’ora.

Prendete l’impasto e formate 12 palle, infarinate e stendetele con il mattarello, dandogli una forma tonda, appena schiacciata.

Adesso mentalmente, dividete i cerchi di pasta a metà, prendete un po’ di ripieno di verdure e mettetelo appena sotto il diametro del disco, chiudete a raviolo, schiacciate bene con le dita per compattare il ripieno ed eliminare ogni bolla d’aria.

Con una forchetta sigillate i bordi dei crescioni.

Scaldate l’olio di girasole per friggere, controllate la temperatura con un termometro e quando raggiunge i 170 gradi, friggete i crescioni per un paio di minuti per lato.

Scolateli su carta assorbente, tamponate e servite su un letto di insalata per dare colore e la sensazione che siano un piatto light.

Quale vino abbinare ai crescioni di verdure fritti?

Scegliamo un vino bianco snello, fresco e profumato come un Ortrugo piacentino o un Pignoletto frizzante rifermentato in bottiglia. Se volete abbinare qualcosa di più strutturato, magari per fare un grande aperitivo, Champagne, FranciacortaOltrepò Pavese sono l’ideale.

Se volete abbinare un cocktail, l’Americano è molto indicato.

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