Cosa Dicono I Papiri di Ercolano? I primi argomenti Decifrati sono Cibo e Musica
Grazie all’intelligenza artificiale e al talento di tre giovani ricercatori, antichi testi sepolti dalla furia del Vesuvio nel 79 d.C. hanno finalmente rivelato i loro segreti. Youssef Nader, Luke Farritor e Julian Schilliger hanno svelato testi che celebrano la musica, la gastronomia e le gioie della vita, probabilmente opera del filosofo epicureo Filodemo. Questa scoperta segna un momento epocale nella ricerca del mondo classico.
Il progetto ha preso vita grazie all’iniziativa del professor Brent Seales, un’eminente figura nel campo dell’informatica all’Università del Kentucky. Il suo impegno nell’uso della tomografia a raggi X e dell’IA per decifrare documenti antichi ha trovato sostegno in Nat Friedman e Daniel Gross, due influenti figure della Silicon Valley. La sfida, lanciata solo dieci mesi fa, ha attirato l’attenzione di circa 1.500 specialisti in informatica, proponendo vari premi in denaro, culminando in un premio principale di 700.000 dollari.
Il team vincitore, composto da Nader, dottorando egiziano, Farritor, studente universitario e tirocinante presso SpaceX, e Schilliger, studente di robotica al Politecnico federale di Zurigo, ha non solo raggiunto l’obiettivo del concorso, ma ha anche decifrato ulteriori 11 colonne di testo, per un totale di oltre 2.000 caratteri.
“Il testo che abbiamo decifrato rappresenta appena il 5% di un papiro”, ha dichiarato Friedman sulla piattaforma X. “Nel 2024, puntiamo a leggere interi rotoli. Per questo, stiamo offrendo un nuovo premio da 100.000 dollari alla prima squadra che riuscirà a leggere almeno il 90% dei quattro rotoli da noi scansionati”.
Questa scoperta non solo arricchisce il nostro sapere sul mondo antico, ma apre anche nuove strade per l’interpretazione e la comprensione della storia umana, dimostrando ancora una volta come la tecnologia possa aiutarci a svelare i misteri del passato.