Beam Suntory riduce il consumo di acqua del 10% e promette di tagliare i gas serra
Beam Suntory, il proprietario di Maker’s Mark, ha ridotto del 10% il consumo di acqua in tutte le sue operazioni aziendali, come riportato nel suo Rapporto di Sostenibilità del 2022.
Il rapporto analizza la strategia di sostenibilità Proof Positive dell’azienda, che si basa su tre pilastri fondamentali: Nature Positive, Consumer Positive e Community Positive.
La riduzione del 10% nell’uso dell’acqua è stata resa possibile grazie agli investimenti continui di Beam Suntory, tra cui l’installazione di sistemi di raffreddamento a circuito chiuso presso le distillerie di Clermont e Booker Noe nel Kentucky, Stati Uniti.
Inoltre, l’azienda ha aggiunto informazioni macro-nutrizionali sulle etichette di quasi 300 prodotti lo scorso anno, come parte dell’impegno volontario di Beam Suntory a fornire informazioni nutrizionali sulla confezione.
Inoltre, vi sono più donne in posizioni di leadership in tutta l’azienda, con il 37% dei posti di comando a livello globale occupati da donne.
La compagnia di superalcolici di lusso più ammirata al mondo
Albert Baladi, presidente e amministratore delegato di Beam Suntory, ha dichiarato: “Presso Beam Suntory, abbiamo l’ambizione di diventare la ‘compagnia di superalcolici di lusso più ammirata al mondo, che include il nostro ruolo di leader mondiale nella sostenibilità e nella responsabilità.
“Creare un impatto positivo attraverso la nostra attività e i nostri marchi è parte integrante della nostra identità e nel 2022 abbiamo continuato ad investire nelle nostre aree di focalizzazione, ottenendo risultati all’avanguardia nel campo della conservazione dell’acqua, dell’agricoltura rigenerativa e forestale, e confermandoci come ‘datore di lavoro a parità di retribuzione’ sulla base del secondo studio volontario sull’equità salariale.”
Beam Suntory ha inoltre investito oltre 400 milioni di dollari statunitensi per espandere la produzione presso la distilleria di Booker Noe, aumentando la capacità del 50% e riducendo le emissioni di gas serra del 50%.
L’azienda, che comprende anche Jim Beam nella sua gamma di prodotti, ha piantato 197.000 alberi per sostenere gli sforzi di riforestazione e promuovere importanti ricerche sul legno utilizzato per le botti di Bourbon.
Baladi ha aggiunto: “I nostri dipendenti incarnano il nostro scopo, che è quello di ‘ispirare lo splendore della vita‘. Lo scorso anno ci siamo uniti più forti che mai, dedicando oltre 12.000 ore di volontariato a livello globale e garantendo la costruzione di una cultura inclusiva.”