Verdicchio di Matelica 2016 Collestefano: un vino bianco di grande carattere ed eleganza
Il Verdicchio di Matelica 2016 Collestefano è un vino bianco elegante, dotato di carattere, un nerbo acido deciso e titillante che sa come affascinare il palato, ma anche il naso con un fascino discreto.
Questo Verdicchio è un abbastanza strutturato, alcolico, con un frutto caldo che gravita intorno alla freschezza tipica del Verdicchio, ma come sta accadendo sempre più spesso, sono le note più mature ed erbacee a tenere banco. Il vino è ampio, si articola attraverso raffinati richiami che spaziano e lasciano intravvedere un futuro radioso e opulento. E tutto questo è stato ottenuto solo attraverso affinamento in acciaio, niente botte o legno o vaniglia e spezie assortite.
In questa bottiglia, che è un inno d’amore per la terra marchigiana di Matelica, troverete tutto il fascino del Verdicchio di Matelica, nudo, puro e duro, intarsiato da deliziosi rimandi sapidi, quasi iodati, che si sentono sia al naso che in bocca.
È un vino in ogni caso piacevole, forse ancora leggermente acerbo, ma è un buon segno, significa che è pronto per evolvere e maturare, anche se la sua innata freschezza lo rende perfetto per abbinamenti grassi con fritture di pesce, risotti alla marinara e spaghetti allo scoglio.
Il bouquet del Verdicchio di Matelica 2016 Collestefano
Naso concentrato, ricchissimo, dai mille volti: agrumi, pesca, mandorle, salvia a non finire, miele spolverato di pepe bianco e poi ancora questo richiamo minerale, sicuramente la sua virtù principale. Vi abbiamo inondato di profumi, ma non crediate che sia esplosivo o troppo arrembante, anzi a livello aromatico è preciso e affilatissimo, sempre tagliente. Semplicemente favoloso per purezza e franchezza.
Il sapore del Verdicchio di Matelica 2016 Collestefano
Al palato è espressivo, ricco e di grande carattere, la spinta sapida e acida è tonica, nel bicchiere quasi danza, saltando da un sapore di sale al rosmarino, passando per fiori bianchi. È un gran bel vino, di spessore, coraggioso, perfettamente modellato, nonostante la vividezza del tratto e forse è uno dei Verdicchi più rappresentativi e incisivi che abbiamo bevuto negli ultimi mesi. L’equilibrio è ancora in divenire, ma è il sorso è fine, mai sgarbato. Persistenza ottima sia in bocca che come finale.
Abbinamenti consigliati per il Verdicchio di Matelica 2016 Collestefano
Tutti i piatti di pesce dal più semplice fino alla cucina di Cedroni è un vino di grande eleganza e struttura e non teme confronti. Vellutate di zucca e porri, pizza Margherita, vitello tonnato, falafel, spaghetti alle vongole, tortelli di zucca, spaghetti di riso con gamberi e verdure, riso alla cantonese, frittata, spaghetti alla carbonara, pad thai.